Stazione Marittima del Porto di Napoli
L'industria pubblica e privata nel Regno di Napoli LA MOSTRA Nella cornice moderna della Stazione Marittima al molo Beverello che si unisce idealmente all'antico edificio dell'Immacolatella che a poca distanza ricorda ancora il porto settecentesco dei tempi di Carlo di Borbone sarà allestita una mostra che dovrà illustrare il grande livello al quale giunse la capacità industriale del regno meridionale. Dalle grandi cartiere di Sora e di Isola Liri alle fabbriche laniere di Arpino, dalle seterie leuciane ai cotonifici di Terra di Lavoro e del Salernitano, alle seterie calabresi per il campo manufatturiero. Dal grande stabilimento metalmeccanico pubblico di Pietrarsa a quelli privati della zona di Portici fino agli altiforni di Mongiana e Ferdinandea in Calabria dai quali uscirono le materie prime che furono trasformate nelle locomotive e nei materiali rotabili delle ferrovie napoletane, nei ponti in ferro sul Calore e sul Garigliano e nelle macchine a vapore delle navi varate a Castellammare. ( mostra a cura di Gennaro Matacena)
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